isabelladallatorre Il processo di guarigione passa attraverso uno stadio di dolore.
E a volte, questo dolore, può essere più forte, profondo e devastante del prima.
Ultimamente sento tante persone dire: “ho deciso di prendermi cura di me stessa/o.”
Ottimo, esclamo!
Come ieri, parlando con E. che mi racconta del suo di percorso e di quanto di schifo sta.
E a me viene spontaneo dire: “Che meraviglia!!!”…mentre lei sta malissimo.
E dentro di me ripenso al mio processo in questi anni e sento ancora il dolore di quegli eventi in cui sono stata tanto male, nel mio guarirmi…e continuare a farlo…
Se mi fermo un attimino lo sento ancora forte.
E cosa succede poi?
Succede che ti permetti di attraversare una giungla di sofferenza, un tunnel buio, perché sai che al di là c’è una luce incredibile.
Ma se ti fermi sei fregato.
Si, perché fermarsi di colpo quando il corpo sta lavorando non è salutare.
Si rischia di tornare indietro, come scivolare su un pavimento bagnato e cadere di schiena. Sbaaam!
Quando ho iniziato a studiare IEM, Integrative Energetic Medicine con Fernand, l’ho capito molto bene.
E’ stata un’esperienza che racconto spesso.
Quindi, chi decide di prendermi come strumento per trovare benessere lo sa.
Sa perfettamente che non mi fermo al massaggio manuale, fatto di tecniche pratiche, manovre di mano e gomito.
Sa perfettamente che c’è una ricerca approfondita su cosa è successo prima e dopo.
Sulla tua nascita, sui tuoi avi, sulla tua storia e quella di chi ti sta intorno.
Si scava nel profondo, si cercano i motivi più remoti e si fa tanto lavoro di consapevolezza.
E di compassione.
Voi, non io.
Io lo faccio con voi.
Ma siete voi che vi permettete di farlo.
Io sono solo uno strumento.
Sono una cassetta degli attrezzi dove tu puoi trovare quello più adatto a te.
Alcuni strumenti però fanno male, altri un po’ meno.
Non sono una terapeuta, non ti do terapie, cure.
Sono un canale tra te e il tuo percorso di Benessere.
E se senti dolore, tranquilla.
Va tutto bene!
